Amiamo Hong Kong: ne abbiamo già parlato nel nostro diario di viaggio Elegia di Hong Kong Kong e nel prontuario 10 Cose da Sapere Prima di un Viaggio a Hong Kong. Ma come fare se vogliamo fotografare Hong Kong?
In un mondo basato sempre più sull’immagine perfetta da postare sui vari social network, è difficile essere originali quando si fotografa Hong Kong, una delle città più instagrammate del globo.
Il mio consiglio è quello di cercare di avere in sempre in mente la storia che si vuole raccontare, indipendentemente da quanti like possa ottenere la fotografia che stiamo facendo.
Tuttavia ci sono dei must che vi consentiranno di tornare a casa con un bel racconto fotografico di Hong Kong.
1- VICTORIA PEAK
Il panorama di Hong Kong per eccellenza. Inutile girarci attorno: quando torniamo a casa da qualunque nostro viaggio un panorama non può mancare. La fotografia del panorama ti permette di mostrare il luogo in tutto il suo splendore e in tutta la sua completezza. E quale luogo migliore per farlo ad Hong Kong se non dal famosissimo Victoria Peak?
Esistono altri spot veramente molto interessanti e più di nicchia per fotografare Hong Kong dall’alto, ma la maggior parte di questi sono parecchio fuori dalla città, con gite che prendono anche un’intera giornata. Inaccessibili quindi a chi ha i giorni contati per visitare questa metropoli.
Non è difficile arrivare al Victoria Peak, raggiungibile sia con i mezzi pubblici sia con i taxi (o a piedi per i più temerari), dato che è forse l’attrazione più consigliata da tutte le guide turistiche della città. Noi abbiamo preferito l’abbinata Metro-Tram.
Prendete la metro per Central ed una volta usciti dal vagone prendete l’uscita J2. Girate a sinistra in Jackson Road e seguite la curva di Des Voeux Road tenendo sempre la sinistra per poi girare a destra in Garden Road. Seguite la strada e i cartelli turistici. Non potete sbagliare. Qui il link del Peak Tram dove trovate tutte le informazioni necessarie.
La classica vista di Hong Kong è quella fotografata dallo Sky Terrace 428, situato in cima alla Peak Tower, una sorta di centro commerciale per turisti. Naturalmente è a pagamento, ma ne vale la pena. Potete acquistare i biglietti direttamente sul posto, ma noi abbiamo preferito comprarli prima visto che ti consentono di saltare la fila. Consiglio vivamente questa procedura perché le code lunghissime di turisti al Peak Tram possono sembrare interminabili. Qui il link ufficiale dopo potete acquistare online sia i biglietti per lo Sky Terrace sia i biglietti per il tram (se comprate l’abbinamento potete risparmiare qualche dollaro). Tuttavia i biglietti sono validi per una data ed un’ora specifici e non sono rimborsabili. Quindi se non sapete con certezza quando andrete questa soluzione non fa per voi.
Il momento migliore della giornata è sicuramente il tardo pomeriggio, in modo da poter fare una fotografia con la luce del giorno, una con il tramonto e una con la blue hour (sempre che siate disposti a stare sulla terrazza per parecchio tempo). Noi abbiamo scelto proprio questo iter, sebbene, a causa del brutto tempo, siamo riusciti a salvare solo la fotografia del panorama di notte. Come potete vedere dalle foto abbiamo trovato nebbia e pioggia che hanno coperto la città fino a dopo la blue hour, impedendoci di godere del bellissimo tramonto.
Oltre alla Sky Terrace 428 ci sono due spot molto belli da dove potete fotografare il panorama ed hanno il vantaggio di essere gratis.
Il primo è Lugard Road a 20 minuti a piedi dalla Peak Tower. Una volta arrivati alla fine della corsa del tram uscite dalla Peak Tower e girate a destra. Prendete il piccolo sentiero (non la strada adatta alle automobili) e camminate per 20 minuti.
Il secondo è il Lion’s Pavillon, ancora più vicino di Lugard Road. Uscite dalla peak Tower e girate a sinistra. Camminate letteralmente per 20 metri e siete arrivati.
La nostra intenzione era quella di fotografare il panorama da tutti e tre gli spot, uno con la luce diurna, uno al tramonto e uno con la blue hour. Come vi ho raccontato nel diario di viaggio il brutto tempo ci ha scombussolato i piani. Era impossibile vedere la città. Così a malincuore abbiamo deciso di appostaci sulla Sky Terrace 428 ed aspettare che prima o poi, per miracolo, il cielo si aprisse.
