H for Hollywood

Production

TROPIC THUNDER di Ben Stiller  (2008)Tropic Thunder

Diciamo che il pitch ha sortito l’effetto sperato. Diciamo che gli investitori vogliono investire e i produttori produrre. Dall’idea è scaturita una sceneggiatura e la macchina organizzativa è partita. Servono una troupe, un regista e degli attori. Ma gestire ogni aspetto di questa operazione può rischiare di diventare una vera guerra, soprattutto se la storia che si racconta è ambienta negli anni del conflitto in Vietnam. Tropic Thuder è un film di Ben Stiller, ma è anche il titolo del film che si sta girando. Come in ogni altra fatica del regista e comico americano si ride di gusto e, nonostante l’apparente rozzezza di certi espedienti comici, è proprio Hollywood a essere causticamente derisa. Non c’è nulla di vero o autentico in ciò che vediamo, ognuno recita il ruolo che l’industria gli ha affibbiato: c’è l’attore da premio oscar e quello abbonato ai film d’azione, il regista vessato da mille compiti e complicazioni, il produttore disumano pronto a tutto pur di guadagnare. In Tropic Thunder è Tom Cruise a impersonare il ruolo del produttore in una parte di esilarante cattiveria che non si ci sarebbe aspettati da un’icona come lui. Il grado di artificio è talmente portato al parossismo che, nella storia, la produzione del film sceglie Kirk Lazarus – Robert Downey Jr. – un attore pluripremiato e pluriosannato, per interpretare la parte di un soldato nero. E Kirk, coerente con il suo aplomb di professionista da actors studio, decide di sottoporsi a un’operazione che gli cambi il colore della pelle!

Allo stesso modo de I protagonisti, in Tropic Thunder si racconta Hollywood, stavolta durante le fasi di riprese di un film, dove viene messa in scena la grande finzione del cinema. Ma il problema per il povero regista chiamato a realizzare un film ambizioso con prime donne insofferenti è portare a termine le riprese e catturare un minimo di autenticità. Per questo, spinto dall’autore del libro da cui è tratto Tropic Thunder (Un Nick Nolte munito di uncini), decide di portare il gruppo nel mezzo della selva, lontano dalle comodità del set. Qui una serie di telecamere nascoste potranno riprendere le azioni vive e forti del cast. Peccato che presto dovranno vedersela con un gruppo di agguerriti e violenti produttori di droga. Stavolta reali.

Appunti di viaggio:

  1. —> Il film si apre con i trailer dei film che hanno reso celebri gli attori poi assoldati in Tropic Thunder. Indimenticabili.
  2. —> Il film si chiude con un improbabile balletto di Les Grossman, il produttore interpretato da Tom Cruise. Indimenticabile.