17. LA CURVA A “S”
Quante volte ci siamo ritrovati a guardare un paesaggio e a ritrovarne all’interno delle forme che stuzzicano il nostro interesse? La curva a S è una di queste. Quando il nostro occhio infatti scorge una linea che ricorda una S ne è subito calamitato. Le motivazioni di questa attrazione possono essere molteplici: la sensualità di un corpo femminile, la paura per i serpenti e più in generale degli animali che strisciano, l’antico istinto umano di individuare fiumi e fonti d’acqua, ecc… In questa fotografia la “S” è data dalla forma del sentiero che partendo dal basso del frame ci conduce all’interno della radura.
18. TRIANGOLI
Anche questa è un’ulteriore evoluzione delle regole precedenti. La regola dei triangoli consiste appunto nel suddividere l’inquadratura in triangoli. Cerchiamo di posizionare le linee di forza della nostra fotografia lungo le linee che compongono questi ultimi.
Il nostro occhio non è abituato a vedere il mondo in questo modo e questo fa sì che la regola dei triangoli sia, insieme alla Spirale Aurea, una delle più difficili da individuare. Necessita spesso infatti di immagini disassate e con sviluppo diagonale. In questa fotografia della Central Station a NY, ho cercato di mettere la linea del ponte lungo la linea diagonale che suddivide l’inquadratura in 2 triangoli. Il triangolo superiore è a sua volta conteso fra cielo e l’entrata dell’edificio.
19. RIFLESSI E SIMMETRIA
Chi l’ha detto che le immagini simmetriche sono noiose? Cercare elementi che si riflettono all’interno della nostra composizione è una strada molto efficace per costruire immagini che, pur essendo simmetriche, non risultano affatto banali. Acqua, specchi, vetrine sono solo alcuni degli elementi che ci possono aiutare in questa nostra ricerca.
Qui siamo all’entrata dello Yosemite National Park e io mi sono innamorato di questo splendido laghetto di montagna. L’acqua era così calma e ferma da creare un riflesso praticamente perfetto.
20. LA BELLEZZA DEL COLORE
Ci sono artisti come Franco Fontana che hanno fatto del colore uno dei punti nevralgici della loro ricerca artistica. A volte una fotografia può funzionare semplicemente per merito della composizione cromatica. Stiamo attenti tuttavia ad accostare colori che funzionino bene tra loro, come ad esempio colori complementari o colori tonali. Il contrasto cromatico è uno dei tipi di contrasto che preferisco. Le facciate dai toni pastello di questi edifici di Santa Monica creano una bellissima armonia con il blu intenso del cielo.
Oltretutto i colori hanno un intrinseco valore emozionale: ad esempio toni rossi e aranciati trasmettono calore, pericolo ma anche sensualità. Viceversa colori freddi trasmettono tranquillità, quiete e rilassatezza.
