KEEP IT SIMPLE

La prima regola di cui vorrei parlare non è una vera e propria regola. Tuttavia la considero un dogma, specialmente quando si è agli inizi.

La sostanza di questa regola è tutta qui: keep it simple. Ovvero “falla facile”. Perchè andare a complicarsi la vita cercando di includere mille elementi all’interno di una composizione? Chi l’ha detto che più cose riusciamo ad inserire nell’immagine meglio è? E’ piuttosto vero il contrario. Gli anglofoni usano un detto

sometimes less is more

Inserire pochi elementi nella composizione di una fotografia porta una serie di benefici. Innanzitutto nel momento di scatto ci costringe a concentrarci su poche cose, permettendoci di focalizzare tutti i nostri “sforzi” per fare una bella composizione “giocando” solo con pochi elementi. Così facendo sarà molto più semplice evitare che elementi si accavallino fra di loro nella composizione, evitando in questo modo di creare nell’immagine una sorta di caos che la renderebbe difficilmente leggibile. Spesso una delle affermazioni che cerco di impormi mentalmente quando fotografo è se non è fondamentale per ciò che voglio esprimere allora non ha ragione di esistere nella composizione…

Oltre a semplificare la vita al fotografo tale regola aiuta anche l’osservatore. Una fotografia composta da pochi elementi, magari un soggetto, uno sfondo e al massimo un elemento in primo piano è una fotografia che non stanca l’occhio a correre a destra e a sinistra alla ricerca di una lettura di tutti gli elementi.

© Franco Fontana

Uno dei più grandi fotografi che ho studiato e che ho avuto la fortuna di conoscere personalmente è il grande maestro Franco Fontana. Osservando le sue immagini si resta ammaliati dalla sua capacità di partire da scenari complessi per poter creare immagini estremamente semplici (nella loro complessità), composte da pochissimi elementi orchestrati a regola d’arte.

Immagini semplici, due tre elementi che diventano quasi dei quadri astratti di un mondo che è in parte lo stesso mondo che tutti noi conosciamo, in parte l’intimo universo presente nella sua coscienza.


freccia-dx freccia-sx